mercoledì 23 dicembre 2009

Oh rabbia [cit.]

Che schifo, incredibile come una canzone possa rovinarti la giornata. Riesumare strazianti pensieri che ti fanno contorcere l'intestino, cose che magari avevi faticato come un cane per cancellare o mettere per un po da parte.

Cazzo.

Che odio.

Che voglio di picchiare, di mandare a farsi fottere qualcuno che alla fine non ha fatto niente...

"Perchè quello che ti spacca, che ti fa fuori dentro... Forse parte proprio da chi sei."

mercoledì 25 novembre 2009

I won't give up

L'ennesima illusione,
l'ennesimo sogno ad occhi aperti,
che svanisce in un millesimo di secondo per una frase,
una parola.


Sono stanca...

Ma l'illusione continua a correre. Non so come fermarla.







So close to midnight
Under the streetlights
Leaving behind what I don’t need

I’ve walked like a blind man
and my eyes are open
And You are the only place for me

Won’t you hold on just for a while
Please don’t give up on me tonight

Coz I’m on my way
I chased the day
Yeah I’ll keep running all night

I just won’t rest to catch my breath
I will run every red light

To get to you
No I will get to you
No I will get to you

I’ll chase past the tail lights

Head for the skyline

Hoping that, that won’t change your faith

I see them appearing
The cracks in the pavement
www.musicloversgroup.com
Running I pray I’m not too late

Won’t you hold just for a while
Please
Please don’t give up on me tonight

Coz I’m on my way
I’ll chase the day
Yeah I’ll keep running all night

I just won’t rest to catch my breath
I will run every red light

To get to you
No I will get to you
No I will get to you
I will

I’ll get to you
Just hold on a little longer
I’ll get to you
Oh just don’t give up on me
I will get to
I will get to
I will get to you

Coz I’m on my way
I chased the day
Yeah I’ll keep running all night

just won’t rest to catch my breath
I will run every red light

To get to you
No I will get to you
No I will get to you
I will

I will get to
I will get to
I will get to you



Video

giovedì 19 novembre 2009

Mai parole furono più adatte...

Questo è un giorno da vivere
se non si può descrivere
di un amore impossibile
rimangono le briciole
soltanto scuse insostenibile
da qualche tempo eri tu con me
Non c’è più niente niente niente
che mi leghi a te
mi sento un vuoto da disperdere
occare il fondo per capire che
è un nuovo giorno senza te.
Questo male di vivere
che non mi fa decidere
delle notti romantiche
il ricordo fa piangere
sebbene cercherò di illuderti
da questa nuova immensità che c’è
Non c’è più niente niente
niente che mi leghi a te
è un grande vuoto
in fondo all’anima
tu dimmi un pò di che colore
è un altro giorno senza te
Ma da sempre chi ama di più
è costretto a soffrire
e ti giuro che io ritornerò
molto in alto a volare
e quando io saro più lucida
quando io non sarò più innamorata di te..
Non c’è più niente
niente niente che mi leghi a te
ma non è facile difendersi
e sono ancora troppo fragile
in questo gioco senza te
Questo è un giorno da vivere
se non si può descrivere…

sabato 14 novembre 2009

Voglio ballare fra un milione di lucciole







VIDEO HD


You would not believe your eyes

If ten million fireflies
Lit up the world as I fell asleep

'Cause they'd fill the open air
And leave teardrops everywhere
You'd think me rude
But I would just stand and stare

I'd like to make myself believe
That planet Earth turns slowly
It's hard to say that I'd rather stay
Awake when I'm asleep
'Cause everything is never as it seems

'Cause I'd get a thousand hugs
From ten thousand lightning bugs
As they tried to teach me how to dance

A fox trot above my head
A sock hop beneath my bed
A disco ball that's just hanging by a thread

I'd like to make myself believe
That planet earth turns slowly
It's hard to say that I'd rather stay
Awake when I'm asleep
'Cause everything is never as it seems
When I fall asleep

Leave my door open just a crack
(Please take me away from here)
'Cause I feel like such an insomniac
(Please take me away from here)
Why do I tire of counting sheep
(Please take me away from here)
When I'm far too tired to fall asleep

To ten million fireflies
I'm weird 'cause I hate goodbyes
I got misty eyes as they said farewell

But I'll know where several are
If my dreams get real bizarre
'Cause I saved a few and I keep them in a jar

I'd like to make myself believe
That planet Earth turns slowly
It's hard to say that I'd rather stay
Awake when I'm asleep
'Cause everything is never as it seems
When I fall asleep

I'd like to make myself believe
That planet Earth turns slowly
It's hard to say that I'd rather stay
Awake when I'm asleep
'Cause everything is never as it seems
When I fall asleep

I'd like to make myself believe
That planet earth turns slowly
It's hard to say that I'd rather stay
Awake when I'm asleep
Because my dreams are bursting at the seems

giovedì 5 novembre 2009

...Her name was Rome, and she took his heart away from mine...

Rassegnarsi alla realtà dei fatti.
Fare le persone adulte.
Rinunciare all'amore, per accogliere il buon senso.
Rinunciare alla vita.

Una continua lotta tra ciò che è giusto per te e ciò che è giusto per il resto del mondo.
Non andrà mai come credi o come vorresti.

Inutile tentare di convincersi che è giusto così.
Ti devi preparare a combattere, ogni giorno contro una realtà che non ti appartiene. Che non vuoi.
A sopportare il vento che ti soffia forte contro e che ti acceca. Le spinte dei passanti.
Per allontanarti dal tuo rifugio.
Dal tuo cuore.

mercoledì 28 ottobre 2009

Ecco dove prendono la carne x3


Mercoledì, solita breve uscita con i superstiti dell' H1N1 (si ha colpito anche noi u.u).
Destinazione McDonald's di Castelletto Ticino. Io Joshua e Max.

Soliti menù, tutti e tre Big Mac con annessi McNuggets, o come li chiamano in sicilia mecnigghits, o come li chiamo io McNiggah.

Si parla del più e del meno finendo a parlare di matrimoni (abbiamo incrociato una coetanea già sposata) e di come avremmo poi chiamato i nostri figli.

Ci avviciniamo alla Giutumobile, quando nella pezza di prato che affiancava il mio mezzo ecco apparire ai nostri occhi la sottovisualizzata bestia...



Li per li un po spaventati, viste le dimensioni (mezzo metro di lunghezza e circa 10-15 kg di peso) c'è stato chi ha inneggiato a modificazioni genetiche, chi al gatto di Giovanni. Quando ecco la realtà: li sotto c'è l'allevamento di Ronald :O ! Ecco l'origine della gustosa carne dei nostri amati cheeseburger u.u .

In seguito ad alcuni tentativi di avvicinamento (ce l'avevamo a due metri) la bestiola se l'è data a gambe, secondo noi per la presenza dell'addetto del Mc uscito con una fiocina dietro la schiena. Peccato, avrei voluto addomesticarla :3.

In ogni caso fonti autorevoli la descrivono come tipica lontra dei torrenti ticinesi.

:V

P.S. : Auguri ai miei che oggi han fatto 20 anni di MATRIMONIO.

lunedì 26 ottobre 2009

martedì 20 ottobre 2009

Il pipistrello e la donnola

L’inverno bussava alle porte come un testimone di Geova rivenditore autorizzato della Folletto quando un giovane pipistrello in volo, travolto da una gelida folata di vento, cadde stordito nella tana di una tigre.

“Il buon cielo è stato generoso con me! “ – esclamò incredula la belva feroce – “Non si contano più i giorni che son digiuna e questo dono dall’alto è una chiara prova dell’esistenza di Dio. O di qualunque altra sia la divinità monoteista che la sottocultura religiosa della famiglia dei felidi alla quale appartengo abbia deciso di venerare. Farò di questo pavido pipistrello un sol boccone.”

“Mia cara amica,” – sussurrò il pipistrello in un estremo impeto di vitalità – “per quanto non possa fare a meno di meravigliarmi nel constatare che due animali, peraltro appartenenti a due specie completamente diverse, stiano conversando in un italiano formalmente ineccepibile, ciò che più mi amareggia è scontrarmi con l’evidenza che nel titolo di questa favola non si faceva affatto riferimento a tigri del cazzo, quanto ad una più mite e gracile donnola.”

“Sono stata aggiunta in postproduzione per venire incontro alle esigenze del pubblico gay.” – giustificò imbarazzata la tigre, magistralmente interpretata da un convincente Tiziano Ferro – “Tuttavia l’idea di sopperire all’inedia dell’inverno sfamandomi col tuo tozzo corpicino mi solleva.”

“Mi duole non poterti essere di nutrimento, famelica fiera. Ma osservami meglio: forse che io ti appaia davvero come quell’appetitoso pipistrello che le tue fauci avevan già pregustato? Sono in vero un semplice topo.”

“Adesso che me lo dici mi stupisco io stessa di non essermene accorta anzitempo: sei realmente un umile e indifeso topo di merda. Va’ via dalla mia dimora, infido roditore! Torna a gozzovigliare nel liquame, fetido abitante delle latrine! Va’ via, topo di merda!”

“Che mi sia quantomeno concesso di ringraziarti per avermi fatto salva la vita con un modesto dono.” – propose il pipistrello ancora tremolante.

“Via di qui, spregevole pantegana. Via! Via!” – incalzò perentoria la tigre.

“Ebbene così farò. Possa il cielo punirmi se mai ancora ti arrecherò disturbo.”

“Via, putrida creatura! Via, topo di merda!”

“D’accordo, me ne vado. Ciao.”

“Ciao.”

Nello strisciar via da una cruenta fine, il malconcio pipistrello ebbe modo di pensare: “Il Fato mi ha davvero giocato uno scherzo beffardo, ma devo ringraziarlo per avermi risparmiato. Tornerò a casa, farò una doccia, berrò qualcosa e vedrò uno speciale del National Geographic sulla riproduzione delle commesse di Yamamay in cattività. O quantomeno è ciò che farei se solo non fossi un pipistrello del cazzo.”

Fu proprio in quel momento che un gigantesco falco predatore gli barrò la strada.

“Non hai più scampo, infima creatura. Una volta che ti avrò agguantato coi miei artigli rapaci farò di te un pasto frugale.” – implorò atterrito il pipistrello.

“Quella era una mia battuta, coglione.” – lo redarguì il falco – “La mia forsennata ricerca di cibo mi ha infine condotto ad un lauto premio: sazierò il mio stomaco con questo sudicio topolino.”

“Possa questa apparentemente disgustosa poltiglia di muschio, ramoscelli e Ricky Tognazzi che sto calpestando essermi testimone dello spiacere che provo nel dover contraddire la tua rinomata vista" – rispose il pipistrello che, completamente offuscato dal terrore, ormai diceva frasi a cazzo di cane – “ma ti prego, guardami con attenzione: come mai potrei apparirti un sudicio topo se come te altro non sono che uno stanco e affamato uccellino?”

“Mio caro, la tua rivelazione mi desta sorpresa. La mia fedele vista non dev’essermi più compagna, se solo poc’anzi ti ho scambiato per un laido e ripugnante topo di merda. Ma ti giuro che anche adesso che me l’hai detto e ti sto guardando meglio mi vien difficile riconoscere in te un animale a me vicino. Devi essere proprio un uccellino del cazzo, caro mio. Tuttavia voglio credere alle tue parole e ti farò salva la vita.”

“La tua magnanimità mi commuove.” – sussultò il pipistrello.

“Non ringraziarmi, amico uccellino. Ti chiedo anzi perdono per averti atterrito. Ma adesso va’ via. Via! Via!”

“Che mi sia quantomeno concesso di ringraziarti per avermi fatto salva la vita con un modesto dono.”

“Mio caro, la tua offerta mi rende lieto, ma col tuo modesto dono mi ci pulisco il culo. Va’ via, amico uccellino! Via! Via!”.

Nell’allontanarsi in volo dallo scampato pericolo, il pavido pipistrello pensò: “La mia ora non è ancor venuta, ma il Fato ci sta davvero cagando la minchia. Non vorrei certo trovarmi in una di quelle storie di merda dove lo stesso episodio si ripete tre volte prima di arrivare alla morale finale, come nelle barzellette zozzone dei preti con le battone.”

Fu proprio in quel momento che un’astuta donnola lo agguantò.

“Lasciami indovinare: tu sei la donnola” – suggerì il pipistrello.

“Mi fa specie che tu mi abbia riconosciuta.” – esclamò sorpresa la donnola – “Vivo all’ombra degli altri animali e la gente ignora le mie fattezze. Mi usano solo quando giocano a città, animali e cose. Siamo io e Domodossola. Mi illudevo di essere nota quantomeno per la mia folta proboscide e le mie branchie opercolate.”

“Di che animali ti nutri, sontuosa donnola?” – anticipò scaltro il pipistrello.

“Tu sei furbo, amico caro. Ma il mio cervello bulboso e i miei lucenti zoccoli palmati da donnola mi rendono più astuta di te. Quando la tigre ti ha braccato, riconoscendo in te uno sventurato pipistrello, tu l’hai tratta in inganno presentandoti come un umile topo di merda. Quando invece è stato il falco a farti preda, è accaduto quanto facilmente apprendibile dalle righe precedenti che non riporto a beneficio della fluidità del racconto. La tua viltà ti ha finora messo a riparo da una morte crudele, ma alla lunga ti ha condotto alla disfatta. Tuttavia ti risparmierò, perché tu possa trarre insegnamento da questa sventura e perché gastronomicamente parlando i pipistrelli mi fanno cagare.”

“Ti ringrazio per la clemenza, amica misericordiosa.” – sbarnazzò il pipistrello, sorpreso tanto dalla grazia ricevuta quanto dall’avere emesso un verso inesistente.

“Va’ via, pavido pipistrello. Non tornare mai più.” – lo congedò la nottola, tergendosi le lacrime con un tentacolo. Un tentacolo che aveva trovato per caso sulla credenza in cucina.

“Mi sia almeno concesso di ricambiare la tua bontà con un umile dono.”

“Va’ via, pipistrello di merda! Via! Via!” – intimò Domodossola, con un decreto approvato all’unanimità dal consiglio comunale, complice l’assenza in aula dei Verdi.

“Ho finalmente imparato la lezione.” – fece tra sé e sé il fortunato pipistrello lungo il sentiero del ritorno – “Non verrò mai più meno alle infime mie origini, ma userò la mia indole subdola e opportunista per garantirmi la sopravvivenza”.

Così si dimise da segretario dei Radicali e divenne il portavoce del Popolo delle Libertà.

La morale è che malcelare la propria natura per trarne vantaggio non è mai conveniente, perché prima o poi si viene scoperti. Tranne dalle tigri e dai falchi, che sono troppo coglioni.

giovedì 15 ottobre 2009

Barely breathing

Controcorrente, menter tutti avanzano io cammino all'indietro, cerco sostegno nei passanti ma non riesco a recuperare la strada... Finchè inciampo e cado di schiena. Rimango a terra, fisso il cielo.
Le nuvole si muovono, si scontrano, piove. Ma nessun sole ad asciugare.





martedì 15 settembre 2009

Quando una fa un lavoro serio ...

Su msn con Francesco:

Sho Guild - Rocketknight of Phoenix scrive:
*Il tempo passa, Giovanni cresce
Giutu scrive:
*o.o
Sho Guild - Rocketknight of Phoenix scrive:
*ma è anche vero che Giovanni s'è scocciato di magnà solo Grana Padano, e allora inizia a fa qualcosa di diverso, tipo uscire con gli amici, come Gigi... eh... Gigi... Giovanni ha preso una bella botta con Gigi. A un certo punto hanno smesso di frequentarsi, brutta storia, lui andava a casa sua, citofonava ... "C'è Gigi?" e la mamma rispondeva "No non c'è!", alché insospettito iniziò a pensare che si fosse dato alla Cremeria... quella gran baldracca... e così domandava "E la Cremeria?". Le prime volte il diversivo del gelato ha funzionato ma poi Giovanni capì che Gigi stava sempre a casa di quella Cremeria, tale Gina, Gina Cremeria, che si scoprì essere ninfomane (ecco perché Gigi scomparve).
*Preso dalla disperazione, tra un pezzo di Grana Padano e l'altro, Giovanni iniziò a peggiorare di salute, così i dottori consigliarono di bere tanta Uliveto, acqua della salute, così sei sempre in forma, ma Giovanni aveva bisogno di qualcosa di più
*Come una Nastro Azzurro, perché c'è più gusto ad essere italiani!
*E da bravo italiano che fece il nostro Giovanni? Preso da una certa foga di riprendere la propria vita si fece ispirare e ergendosi in piedi di botto gridò MEGLIO CAMBIARE, NO? e si comprò un cellulare della 3 per allargare i suoi contatti
Giutu scrive:
*uhm
Sho Guild - Rocketknight of Phoenix scrive:
*Beh, ne aveva conosciuti tanti di amici ora e tutto migliorò, perché gli amici ti condiscono la vita, soprattutto quando fai le spaghettate agli olio e peperoncino tutto rigorosamente Barilla, ma ancora non era soddisfatto del tutto, mancava qualcosa, qualcosa che lui non aveva mai sperimentato ma che c'era! C'era come me, e te, e gli altri ma non c'era come lui, no, lui non c'è, e chi c'è c'è chi non c'è non c'è, ma non era Limoncé, era qualcosa di più antico e potente... era qualcosa che se manca nella tua vita non puoi sentirti soddisfatto
*perché... diciamocelo... che mondo sarebbe, senza NUTELLA!
*finito
*ho scritto la mia mega cazzata colossale quotidiana
Giutu scrive:
*o.o
*potrei scriverti qualunque cosa ora
*ma so che di fronta a cotanta possanza rimarrebbe priva di significato

giovedì 27 agosto 2009

ZOMG ROTFLOL

Somebody said: "He fails at failing!"

Ma passiamo alle cose importanti...




Quanta tenerezzitudine **


Step one done, now go ahead

°there's a wall°

D'OH!

martedì 18 agosto 2009

Pugnali ai fianchi.

Violentemente e senza vita, lasciata andare da un treno in corsa.
Un corpo inerme, un'anima infuocata e sofferente.
Uno stato invivibile di dolore.
Dubbi si susseguono e si scontrano.
Paura.
Lacrime.



§§§


I close the door
Like so many times, so many times before
Felt like a scene on the cutting room floor
When I let you walk away tonight
Without a word

I try to sleep, yeah
But the clock is stuck on thoughts of you and me
A thousand more regrets unraveling, ohh
If you were here right now, I swear,
I’d tell you this

Baby I don’t want to waste another day
Keeping it inside it’s killing me
Cause all i ever want, it comes right down to you
I’m wishing I could find the words to say
Baby I would tell you every time you leave
I’m inconsolable

I climb the walls
I can see the edge but I can’t take the fall, no.
I’ve memorized the number
So why can’t I make the call?
Maybe ’cause I know you’ll always be with me
In the possibility


Baby I don’t want to waste another day
Keeping it inside it’s killing me
Cause all I ever want, it comes right down to you
I’m wishing I could find the words to say
Baby I would tell you every time you leave
I’m inconsolable

Don’t you know it baby
I don’t want to waste another day

I’m wishing I could find the words to say
Baby I would tell you every time you leave
I’m inconsolable








lunedì 17 agosto 2009

I parchi di San Lorenzo




Loco di perdizione o semplicemente un tentativo uscito male?

Mammina e Papino sono partiti ieri mattina alla volta di Rodi, quale migliore occasione di far fondere i dischi dei freni in un viaggio di 500 km sotto il sole cocente?
E via, senza nemmeno un reale motivo, alla volta di Gonzaga. Anzi, forse alla ricerca di birra.
Tutto tranquillo, tranne le tre ore e mezza passate da soli al parco di San Lorenzo, da soli, al buio sulle panchine, con la birra. Come ho poi detto al compare Paolo poche ore dopo, qualunque idiota prenderebbe una situazione simile un palese tentativo di pucciare il biscotto, o per meglio dire, conoscendo il soggetto, tentare un approccio "riappacificativo".
Si dorme insieme, amici da diverso tempo, non mi faccio problemi. La mattina dopo esce fuori che lui non ha dormito per colpa dei pensieri... E dagli di Iris dei Goo Goo Dolls.
Ne ho avuto la dimostrazione più di una volta negli ultimi tempi, ma oggi mi è stato proprio detto in faccia: "Gli uomini per una donna si taglierebbero un dito.".
Il tutto va senza fare una piega e incorniciare la filosofia attuale del "Non ti voglio, e se ho bisogno e meramente per un capriccio".

WTB Dignità :V

Ultimamente mi han fatto passare proprio l'interesse, sempre più anzi abbraccio le teorie di Luca, l'ultimo uomo che mi ha devastata in tutti i sensi (no, non potete fare domande.) che fralaltro devo portare a mangiare il sushi **. Dopo che me l'ha fatto provare l'altro Luca però...

Torino, wts dizionario dei nomi. interested?

Comunque stamattina, quello sfregarsi gli occhi alla "sto piangendo ma mi trattengo perchè ci sei tu davanti", che a me pareva più un "adesso faccio il sensibile così mi salti addosso".

°grechina°

Epocale, da screen, è stata l'uscita dell'Avvocato dell'Armor Penetration l'altra sera, che dopo aver loggato in game ha esordito con una frase tipo: "Ciao, non posso stare on line perchè c'è qui una mia amica e adesso me la faccio, buona serata a tutti.".


...


wt.. No, niente. Non c'è speranza. Questa volta ci ha cacciato una figura di merda interstellare.

Victor dolce mi ha indirettamente suggerito la canzonciuina del post.




Ma sarò cinica? :3

lunedì 3 agosto 2009

Ci diamo alla truzzoneria stasera ...

Dopo la dodicesima volta che faccio partire sta roba...



Mi viene in mente di spulciare il blog e scriverci due minchiate...

Per esempio, l'imminente partenza per la toscana questo fine settimana; il fatto che l'Urban Laser sempre sta settimana, ha un po rotto i coglioni...

Cristiddio ma, trovi un posto nuovo, lo provi, ti piace... Va bene, ma tre volte in una settimana per uscire con Max perennemente incazzato perchè perde sempre... (Ovvio sta nella squadra rossa... MBUAHAH)

Quest'anno sono riuscita a intravedere il mare per un paio di giorni in quel di Varazze dove ho diviso la camera con Tina e consorte, altresì detto Sciscia, o meglio Davide. Giorni all'insegna di scottature e focacce oleose ( /sbav ) e notti all'insegna di ménage a trois. Per non parlare poi dell'asilo mariuccia che ci siamo portati dietro e che non si smentisce mai nel rappresentare al meglio la stupidità neoadolescenziale. Credo di aver rischiato uno /spit nel caffè quella sera...

Guardavo il video (di bassissima qualità) che han poi fatto con le foto di quei giorni, la musica sembra arrivare dai baracconi che ci sono a Pasqua o.o

VIDEO QUI :V

Comunque... non capita a tutti di sentirsi dire che una persona ha percorso qualcosa come 250km (e altri 250km al ritorno) per vedere se avevi voglia di vederla alle 2 di notte, per poi doverla congedare con un freddo "non posso uscire, sono praticamente già a letto da due ore". Ti senti veramente una merda.
Non so più come comportarmi.

Uhhh momento truzzo potente nel video del mare :V ... BOOM BOOM... zomg

Basta per stanotte mi congedo. A domattina... alle 8 arriva il piastrellista ._.


venerdì 13 marzo 2009

Notte °_°

Portatrice di consigli, ma anche dubbi e perplessità o.o ... Mica è uno Zanichelli... come lui *-*...
Ssssh... Che poi ti porti sfiga da sola... <_<.. ok.

°sospiro°

Già.. ma siccome non bastava, l'è rivà anca l'alter ... Così lontano, ma così vicino... all'altro...

uhm....

Che Stress.


Ecco, ora ci siamo... D'oh.




giovedì 26 febbraio 2009

Piccolo spazio rottura di balle...


Approfittiamo del fatto che ho ancora 40 minuti di passaggio file a Malcom (che ha la linea lenterrima) per spendere un po di tempo a far nulla qui... Intanto un saluto a lui sisi.
Uff, come pensavo meglio tornare sui miei passi, e "sfruttare" lo stronzo, come fralaltro si è definito lui stasera... Non mi va di impegnarmi troppo, non ho voglia di aprire i libri figurati di stare fissa con uno.
Ma c'è il problema del renderlo noto anche a lui...

o cacao ç_ç

°cerca un video interessante su youtube°

Uuuuh questa erano secoli che non la sentivo :)
splendida..


giovedì 19 febbraio 2009

Ewai...

...Non ci si capisce più un cazzo qua xD.
A volte mi sembra di aver incontrato la persona giusta, quello che può darmi quel non si sa cos'è che mi sento mancare, per qualche giorno, non molti, l'illusione persiste. Poi la rivelazione, l'illuminazione, l'avvenimento, o come in questo caso, il ritorno -.- .
Accidenti a lui e a quella stronza della ex che l'ha cornificato e che di riflesso l'ha mandato da me a riaprire vecchie ferite e a risvegliare certi sentimenti.

Ed è qui che ti rendi conto che da single ci stai da dio, cazzo.

domenica 15 febbraio 2009

Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco...


Infatti io dico uomo :p ... Riccardino **
Non aggiungo altro se no me le tiro dietro tipo i wipe di Naxxramas

Ho pensieri abbastanza strani ... Come dire...

Zucchero Filato
Mela Caramellata
Cioccolata alla vaniglia con Panna Montata
Viennetta
Sundea al Caramello


Non so se mi spiego...


Uh! Marsh Mallows!






O, molto meglio....

BIRRA O.O



sabato 14 febbraio 2009

da Orda78 - massime informatiche

- Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno. (Albert Einstein)
- Se il settore dell'automobile si fosse sviluppato come l'industria informatica, oggi avremmo veicoli che costano 25 dollari e fanno 500 Km con un litro. (Bill Gates)
- Avete mai notato che la velocità del computer è sempre inversamente proporzionale alla fretta di chi lo sta usando? (Sergio Boarina)

- Se volete che la funzione di un programma non venga scoperta dall'utente, descrivetela nella documentazione. (Anonimo)
- Internet non è al passo con i tempi, ma con il futuro (Anonimo)
- Internet è il postino dei nostri tempi che nessun cane azzannerà. (Mario Muratore)
- Scrivere un messaggio su Internet è come farsi un tatuaggio, solo un tatuaggio è più facile da cancellare. (Anonimo)
- Computer: cretino ad alta velocità in dotazione, spesso, a cretini molto lenti. (Stefano Benni)
- Dopo le 3 del mattino, due sole categorie di persone sono al lavoro: le prostitute e i programmatori. (Anonimo).
- Hardware: la parte di un computer che puoi prendere a calci (Jeff Pesis).
- I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. Insieme sono una potenza che supera l'immaginazione. (Albert Einstein)
- I computer sono inutili, possono dare solo risposte. (Pablo Picasso)
- Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti. (Umberto Eco)
- Il software è come il sesso, è meglio quando è libero. (Software is like sex, it's better when it's free) (Linus Torvalds)
- Al mondo ci sono solo 10 tipi di persone: chi comprende il sistema binario e chi no (Anonimo)
- Il testing non può mai rivelare l'assenza di bug. (Edsger Wybe Dijkstra)
- L'ingegnere quantistico Seth Lloyd è convinto che l'universo sia un gigantesco computer. Speriamo non faccia girare Windows. (Quantum mechanic Seth Lloyd says the universe is one giant, hackable computer. Let's hope it's not running Windows.) --Kevin Kelly, Wired Magazine
- La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta. (Isaac Asimov)
- La documentazione è come il sesso; quando è ben fatta è davvero ben fatta, altrimenti... è meglio che niente. (Documentation is like sex; when is good, it is VERY good; when is not... it's better than nothing.) (Dick Brandon)
- Mai fidarsi di un computer che non è possibile gettare dalla finestra. (Steve Wozniak)
- Non ho paura dei computer, ma della loro eventuale mancanza. (Isaac Asimov)
- Pensare? Perché pensare! Abbiamo i computer che lo fanno per noi. (Jean Rostand)
- Sono convinto che l'informatica abbia molto in comune con la fisica. Entrambe si occupano di come funziona il mondo a un livello abbastanza fondamentale. La differenza, naturalmente, è che mentre in fisica devi capire come è fatto il mondo, in informatica sei tu a crearlo. Dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli – almeno potenzialmente – tutto ciò che vi succcede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala. (Linus Torvalds, "Rivoluzionario per caso", 2001)
- Un computer ti fa fare più errori e più velocemente di qualunque altra invenzione dell'uomo – con l'eccezione forse delle armi da fuoco e della tequila. (Mitch Ratcliffe)
- Una delle principali cause della caduta dell'Impero Romano fu che, privi dello zero, non avevano un modo per indicare la corretta terminazione dei loro programmi C. (Robert Firth)
- Qual è la differenza tra un matematico, un fisico ed un informatico? Davanti ad un problema il matematico cerca di ricondurlo ad una formula matematica, il fisico cerca di risalire al fenomeno fisico che lo ha prodotto, l'informatico spegne e riaccende. (Anonimo)
- Se compila, allora funziona. (2° Teorema di Polizzi)

lunedì 9 febbraio 2009

Come sempre....

Oramai conosciamo la favola. E il protagonista è sempre lo stesso.
Leggo le sue parole. Sento la tua voce. Nulla combacia.
E sto male... Sto male a vedere come tu faccia come se nulla fosse.
Un passo indietro... e forse anche qualcuno in più.
O forse avanti, ma oltre.



giovedì 5 febbraio 2009

Per la serie che ti si ritorce tutto contro...

Ma a volte male male non fa....

Come temevo, l'uovo è caduto e si è rotto... e son stati cazzi.
Ma volte si ha la fortuna di incrociare persone particolari, che ci colpiscono e che ci lasciano un impronta o se vogliamo una spinta, per qualcosa che proprio non riuscivamo a cominciare.

Sono stata fortunata da un lato. Dall'altro è ancora un incognita, l'attesa è snervante. Ma mi si stanno chiarendo alquanto le idee.

Ieri poi ho fatto un giro da blockbuster e mi sono presa "Mamma mia!", il film/musical con alcuni dei pezzi più famosi degli Abba...
>_>

Non riesco a smettere di ascoltarli...

viva gli anni 70 xD


Gimme gimme gimme a man after midnight....

(o a qualsiasi ora, non ho problemi >_>






Mi manchi, chiunque tu sia...






mercoledì 21 gennaio 2009

No, di nuovo... dannazione... io devo stare lontana dagli uomini ç_ç.
C'è chi dice che sono innamorata, ma non credo. Non ancora... Per di più è fidanzato. Ma sono a buon punto...
E che cazzo...

L'eremita casta dovevo fare... O anche solo l'eremita >_>.



I just wanna scream and lose control
Throw my hands up and let it go
Forget about everything and runaway
I just want to fall and lose myself
Laughing so hard it hurts like hell
Forget about everything and runaway




lunedì 12 gennaio 2009

Nuovo Anno

Nuovo Anno... Propositi zero, menchemeno voglia di studiare...
Domani Milano con la speranza che mi venga un po di voglia di aprire i libri e fare qualcosa della mia vita o perlomeno di trovare l'ultimo pezzo di regalo a Luca...

Nel frattempo si avvicina il 19... 21 anni *_*.
Ieri notte momento malinconia con la videocassetta dei bei tempi andati e il te caldo sul divano... Mancava solo lui. Lui lo sa.
Peccato non conosca sto blog xD.

Che dire.. in un mese ne sono usciti di puttanai, grandi o piccoli che siano... Vedi persone praticamente nemmeno conosciute che per un film che si son fatti in treno han deciso che non ti vogliono più vedere e ti lasciano li come i baluba. O altre che cercano il sesso a scrocco xD...

Boh... Ho più o meno la mia stabilità... una volta circa al mese salto su quel treno e vado da Lui. Il resto del tempo o sono a casa su wow o a lezione... venerdì sabato e a volte la domenica esco... Va bene così... per ora.

Se lavorassi probabilmente mi prenderei più libertà di prendere e andare in giro. Di traferirmi forse...

Quante cazzate.. son più lunatica di un acquario >_> ...

Cazzo cazzo cazzo...